Come raccogliere la carta

La raccolta differenziata è oggi obbligatoria in molti comuni d'Italia, anche se non siamo ancora ai primi posti in Europa per riciclo delle materie prime. Stiamo però aumentando la nostra coscienza ecologica e c'è sempre maggiore contributo al riguardo.
In molti comuni si attua la raccolta di porta in porta, altri hanno delle zone lungo le strade con degli appositi cassonetti gialli dove si raccoglie la carta.
Quello che si deve buttare nei cassonetti della carta sono: carte da giornale, riviste, fumetti, quaderni, libri, contenitori Tetra Pak per bevande e alimenti,confezioni di cartone per uova, fogli di carta e stampa commerciale, imballaggi di cartone ondulato, astucci, confezioni e fascette di cartoncino, scatole di cartone, scatole e foglietti informativi dei medicinali.
Altri materiali di carta però non puliti, come ad esempio il tovagliolo usato, la carta usata per avvolgere il pesce, il sacchetto della frutta non possono più essere recuperati come carta perché sono "contaminati" da residui alimentari che compromettono il processo di riciclo, infatti basta anche un solo elemento non corretto nella campana e può rendere non riciclabile tutto il resto..
I materiali che non entrano nei contenitori si devono conferire agli ecocentri del proprio comune. Alla raccolta privata delle famiglie si aggiunge anche quella effettuata dalle industrie tramite raccoglitori specializzati da portare nei centri stampa.